L’Italia terra di rifugio
BVI 82
L’Italia terra di rifugioAtti del congresso internazionale posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana.
Biblioteca del Viaggio in Italia «Studi»
Vol. I: pp. 322; vol. II: pp. 323-634; vol. III: 635-904
ISBN 978-88-7760-082-0
28.00 €
Dai più lontani secoli, attraverso tutta la storia d’Europa, l’Italia si è trovata a rappresentare ruoli che sono stati essenziali per l’evolversi della civiltà: capitale dell’Impero e della religione, baluardo del vivere civile, patria dell’Umanesimo e faro del Rinascimento, terra della libertà, patria delle scienze, terreno ideale di prova nel regno della ragione, terra dell’ispirazione e della poesia, capitale dell’arte e dell’archeologia... Fra tutte queste mitiche rappresentazioni dell’Italia, una ce n’è che pare sintetizzarle e fonderle in un pullulare d’incontri e di sensazioni privilegiate: L’Italia terra di rifugio , definizione con la quale non si vuole soltanto evocare la fuga in Italia, il pellegrinaggio in cerca di protezione, che si è sviluppato nel corso dei secoli, ma un complesso molto più vario e frastagliato di rapporti, di incontri, di illuminazioni che esprimono la storia del viaggio in Italia nelle forme più varie, più alte ed appassionate: Gœthe che fugge sotto falso nome per cercare in Italia la sua Arcadia, George Sand che attraversa le Alpi per dimenticare la morte della nipotina, sono due tra le migliaia di esempi di “rifugio”che si è inteso studiare, confrontare e classificare. Ciò permette di cogliere e “spendere” meglio l’immagine Italia oggi. Tuttavia, la dimensione contemporanea rimane importante: l’Italia non ha cessato di essere terra di rifugio, con tutti i problemi che quotidianamente viviamo e a cui affannosamente cerchiamo rimedio.
BVI 82/1. I. Franco MARENCO, Cercare un rifugio, trovare il sublime: l’Italia dei poeti romantici inglesi - Annarosa POLI, George Sand, rifugiata nella Campagna romana, alla ricerca di un nuovo linguaggio - Francis CLAUDON, L’Italie refuge et destin personnels de Liszt - Jacques MISAN, Venise, l’île refuge des romantiques - Piero CAZZOLA, La “nave dei filosofi”: intellettuali russi a Roma nel 1923 - Ángel M. AGUIRRE, Italia, terra di rifugio di Rafael Alberti. II. Jacqueline BOUDARD, Un proscrit du Consulat en Italie: le marquis de La Maisonfort - Elena ANGELELLI, In fuga dalla Rivoluzione francese: dalla Savoia allo Stato Pontificio nelle note di un prete refrattario - Bruno DONDERI, I rifugi pittoreschi del cittadino Damin - Annalisa BOTTACIN, Il giardino italiano di Stendhal - Francesco CALÌ, Una tappa importante del viaggio in Italia di Paul de Julvécourt: la Sicilia - Adriana SANTORO, Malot “La Probité”: appunti di viaggio inediti - Patricia MARCOZ, Jacques d’Adelswärd et le refuge capriote le choix de la renaissance - Adelia LUPI, Cervantes e «gli uomini illustri» - Annunziata O. CAMPA, Vicente Blasco Ibáñez: i reportages dall’Italia, percorsi tra etica e politica - Maurizia ROLFO, L’Italia di Ramón Gaya. Parole come immagini. III. Madeline MERLINI, Passaggio in Italia - Rita SEVERI, La questione sionista e il conforto italiano in Italian Fantasies (1910) di Israel Zangwill - Ljiljana BANJANIN, L’Italia nella vita e nell’opera di Marino Darsa - Luca BERNARDINI, Alcune considerazioni sull’immigrazione risorgimentale polacca e ungherese a Firenze - Anna TYLUSI?SKA-KOWALSKA, La presenza polacca in Italia negli anni ‘40 dell’Ottocento - Diana KOZI?SKA-DONDERI, Fuga dall’impossibile: il viaggio salvifico in Italia nelle prose di W?odzimierz Odojewski.
BVI 82/2. IV. Alexandra ROLOVA, Gli ebrei all’epoca del Rinascimento italiano - Stefano RAGNI, Carl Filtsch: morire a Venezia - Alessandra BARBANTI TIZZI, A Venezia e non vedere San Marco. Ottilie von Goethe in Italia negli anni 1852-54 - Nicola PASQUALICCHIO, Il rifugio degli antichi dèi. L’Italia inquietante di Hawthorne e James - Federica ROSSI, Glorificare le capitali russe: alcuni esempi - Francesca LUI, Un altro volto per Corinne: Corinne au Cap Misène di François Gérard. - Paola BUONCRISTIANO, Vera Chlebnikova in Italia (1913-1916) - Alberto CAPRIOLI, «La fin du voyage». L’Italia refugium spirituale di Franz Liszt - Ferruccio TAMMARO, L’Italia di ?ajkovski: i primi viaggi (febbraio 1872-febbraio 1878). V. Giacoma STRANO, Rifugio e antirifugio: l’Italia di Aleksandr Herzen - Elena B. SOSNINA, Pomjalòvskij e Cvetaev in Italia: lo sviluppo dell’epigrafia latina in Russia - Marina MASCHER, «Voglio vivere là dove c’è più sole»: Liubov’ Dostoevskaja e i russi in Alto Adige - Anastasia PASQUINELLI, La terza vita di Georgij Eristov - Giulia BASELICA, Lo sguardo di Aleksandr Amfiteatrov oltre l’orizzonte del Golfo dei Poeti - Marina MORETTI, Ossip Félyne - Rita GIULIANI, Iosif Brodskij e Roma - Enzo Giorgio FAZIO, L’Italia Terra di rifugio: August von Platen - Barbara DI NOI, Die Ähnlichkeit des Ungleichen. L’avventura veneziana del Signore di Ferschengelder nell’anno di morte di Maria Teresa d’Austria.
BVI 82/3. Giuseppe NOTO, Francesco REDI provenzalista (e alcune riflessioni sull’Italia terra di rifugio della lirica trobadorica) - Angelo PAGLIARDINI, Gli ebrei di Roma nei Sonetti di Giuseppe Gioacchino Belli - Sandro CORSO, Il viaggio in Sardegna o la ricerca dell’innocenza - Giorgia ALÙ, Alla ricerca di una casa: le straniere oggi tra desiderio domestico e fuga in Italia - Carlo BRINI, Gabriella SCARANTE, Rifugi, rifugiati, presenze non umane - Luca SALA, Giorgio AMELI, Cultura e religione islamica a tavola in un’Italia cattolica e animalista - Bovannrith NGUON, “Cercate l’Angkar” Accoglienza in Italia dei rifugiati cambogiani ed esperienza personale - Rosario PORTALE, L’Italia terra di rifugio di Mary W. Shelley - Gaetano PRAMPOLINI, Una terra di rifugio per gli Americani - Profili degli studiosi partecipanti.