Offenbach. La cometa di Colonia nel cielo di Parigi
CDE 18
Nicola CIPRIANI
Offenbach. La cometa di Colonia nel cielo di Parigi
176 p. ill.
ISBN 978-88-7760-318-X
29.00 €
La prima metà del secolo XIX coincide col momento storico del passaggio, in campo musicale, da un’estetica aristocratica ad un’estetica borghese e, in breve tempo, ad una estetica di massa.
Il fenomeno, che è anzitutto socio-culturale, deriva in larga misura dalle scelte dei compositori, dei librettisti e degli impresari di quel periodo, i quali, soprattutto in Francia, ebbero agio di spaziare in una vasta gamma di generi musicali che andavano dal grand opéra al drame lyrique, dall’opéra comique all’opérette. Torna a merito di costoro e più tardi dello stesso Offenbach, essere riusciti, nell’incalzare delle esigenze del pubblico, a garantire nella drammaturgia musicale e nella musica la coesistenza tra il nuovo e l’antico, tra progresso e conservazione, senza peraltro superare il tradizionale criterio di distinzione costituito dai generi serio e comico; ben attenti a non modificare le classiche regole d’armonia, a rispettare le forme musicali della melodia e del ritmo.
se Offenbach e i suoi librettisti non esitarono a porre in berlina personaggi e vizi della Francia di Napoleone III, se si spinsero a parodiare la letteratura eroico-sentimentale e il teatro drammatico e musicale dell’Ottocento, la critica, espressa prevalentemente nella forma della satira e del grottesco è rivolta a costumi, mode, eccessi e «mostri» delle classi emergenti in una Francia disposta a ridere di se stessa. Mai essa va a toccare direttamente – con l’eccezione delle parodie sul wagnerismo dilagante – gli ideali e gli aspetti filosofici del movimento romantico.
PARTE PRIMA: Le origini e la gioventù del compositore. Il racconto delle origini – I tre demoni del giovane JaKob: a. Il romanticismo – b. L’ebraismo – c. La refrattarietà alla politica – L’alba de l’âge d’or del compositore di operette – PARTE SECONDA: Il passaggio della Cometa Offenbach. I primi trionfi del rinnovatore del «grottesco in musica» – Al vertice della grande impresa – I capolavori dell’operetta francese – Verso la fine del Secondo Impero – PARTE TERZA: L’abisso di Sedan e la scomparsa della Cometa. La fine del Secondo Impero e le vicende di Offenbach – La vita musicale di fine Ottocento e la ricomparsa del compositore – L’opera Les contes d’Hoffmann – Le ultime operette e gli ultimi anni di vita – PARTE QUARTA: Forma e sostanza nel trasformismo creativo di Offenbach. Le stagioni dell’esistenza di Jacques Offenbach – Lo spettacolo musicale e il pubblico nel teatro francese dell’Ottocento – Le componenti di «novità» dell’opérette di Offenbach – Parigi e i parigini del Secondo impero – Offenbach cantore e fustigatore di un mondo nuovo e irripetibile – A proposito dell’ambiguità di Offenbach e della sua produzione artistica – Realtà e mito del «francese di Colonia» – Note – Bibliografia – Discografia essenziale.