Le Théâtre de Nohant. L’invenzione della commedia dell’arte.
CDE 3
Roberto CUPPONE,
Le Théâtre de Nohant. L’invenzione della commedia dell’arte.
376 p., 24 tavole f.t.
ISBN 88-7760-303-3
34.00 €
L'attività teatrale di Nohant, lungi dall'essere un limitato divertissement di pochi eletti, è durata ben diciassette anni, ha prodotto un repertorio molto vasto di testi teatrali, in svariate forme e generi, ha coinvolto un impressionante numero di artisti, anche alcuni professionisti di teatro, in qualità di attori, autori e realizzatori, ed è stata fin dall'inizio accuratamente documentata e catalogata. Considerati nel loro insieme, appare evidente che i materiali che la documentano si muovono con un movimento unico, una evoluzione dal pratico al teorico, dall'amatoriale teatrale al professionale letterario. La progressione delle rappresentazioni, dei temi scelti, degli attori e delle risorse impiegati; e subito, a fianco, il lavoro di perfezionamento della scrittura dei canovacci e la loro conservazione e catalogazione; la documentazione sistematica del contenuto visivo, di immagine; infine il lungo studio delle figure tipiche della commedia dell'arte, confluiscono tutti assieme nell'impresa finale di Masques et bouffons, dove, oggi è chiaro, si conciliarono per i Sand il privato e il pubblico, il soggettivo e l'oggettivo, il presente e la storia. Per converso, tutte quelle esperienze che altrimenti, senza una sistemazione teorica, continuerebbero a sembrarci passatempi occasionali, prendono nuovo senso, candidandosi a impresa «teatrale» e «storiografica» insieme, una impresa coerente e sistematica di reinvenzione della commedia dell'arte e dei suoi modi, che trovò il suo apogeo nella sua sconfitta: nel dichiararsi impotente a far rivivere un genere, lo inventò come tale e ne fece una prima Storia. Si può dunque ritagliare un periodo, per così dire epico, dal 1846 al 1863, in cui l'esperienza teatrale e letteraria di George Sand, del figlio Maurice e dei loro amici, si concentra, si organizza finalmente sotto i nostri occhi in forma di disegno organico e coerente, con questo progetto finora solo pudicamente immaginato dagli storici, ma oggi documentato, di una rinascita della «commedia dell'arte».
Legenda – La commedia dell'arte o l'invenzione di una tradizione: La commedia dell'arte o l'invenzione di una tradizione – Il Teatro di Nohant: «Le tout avait commencé par la pantomime » – Le origini del Teatro di Nohant in tre racconti – L'arte della «nomancie» (dicembre 1846 - gennaio 1847) – La «comédie au château» (febbraio 1847 - marzo 1849) – «Grand Théâtre» e «théâtre portatif» (settembre 1849 - marzo 1850) – Un cantiere estivo (giugno - ottobre 1850) – Il primo laboratorio teatrale europeo (novembre 1850 - agosto 1853) – «1854, 1855: Rien!» (settembre 1853 - agosto 1856) – La grande réouverture (settembre 1856 - maggio 1858) – Maschere e buffoni (giugno 1858 - luglio 1859) – «Fin des représentations» (agosto 1859 - settembre 1863) – Il «dualismo cronico», malattia del teatro – Indici del Teatro di Nohant: Strumenti in progress – Cronologia – Indice alfabetico delle pièces – Indice delle pièces per autore – Indice delle pièces per genere – Notizie biografiche sugli attori – Bibliografia: Per una bibliografia del Teatro di Nohant – Manoscritti – Opere di George Sand di interesse teatrale – Per una bibliografia di Maurice Sand – Opere su George Sand, Maurice Sand e il Teatro di Nohant – Tutte le altre opere citate – Note.