Riflessi europei sull’Italia romantica
CDE 7
Riflessi europei sull’Italia romanticaA cura di Annarosa POLI e Emanuele KANCEFF
XXIV, 776 p. ill., 2 voll.
ISBN 88-7760-307-6
57.00 €
Da questa messe di studi affiora l'immagine di un Romanticismo europeo quanto mai variegato e sfaccettato. In particolare l'analisi della ricezione dei molteplici apporti culturali giunti in Italia da ogni parte d'Europa ha permesso di cogliere il movimento romantico italiano al tempo stesso nella sua complessità e nella sua specificità.
Tale carattere composito è da addebitarsi da un lato alle differenti personalità dei suoi esponenti e alle diverse eredità che hanno pesato sulla loro formazione (l'illuministica, la classica e la cattolica), dall'altro alla particolare situazione politica italiana negli anni compresi fra la Restaurazione e i moti risorgimentali.
La questione degli influssi europei sulla nostra penisola rappresenta uno dei punti nevralgici che hanno caratterizzato la scena culturale italiana tra la fine del Settecento e la prima metà dell'Ottocento. L'articolo di Madame de Staël L'Esprit des traductions apparso nella Biblioteca Italiana nella traduzione del Giordani col titolo Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni (1816) segna lo spartiacque fra la vecchia mitologia di impronta classicista e le nuove istanze europee che andavano trovando espressione nella poesia proveniente nella fattispecie, dalla Germania e dall'Inghilterra.
L'Europa, caratterizzata dalla molteplicità di stati differenti per la loro organizzazione politico-culturale e per la loro realtà linguistico-letteraria, ha dovuto imparare a convivere con la diversità. Non esiste più un solo centro da cui si diffonde la cultura, ma molteplici centri tra loro diversi che dovranno confrontarsi vicendevolmente.
Nei suoi riflessi su paesi come il nostro, il Romanticismo non ha espresso essenzialmente solo un'estetica, ma ha contribuito all'emergere di un movimento sociale dalle molteplici risonanze per la rivitalizzazione della cultura europea in tutte le sue espressioni.
Annarosa POLI, Introduzione – Sguardi incrociati: Giorgio LUTI, Romanticismo europeo e romanticismo italiano – Béatrice DIDIER, L'ennui à la française et le romantisme italien – Simona COSTA, Influenze europee sul romanzo storico italiano – L'immagine del viaggiatore: Marie-Hélène GlRARD, Voyages et voyageurs littéraires de part et d'autre des Alpes – Enzo CARAMASCHI, Solidarités comparatistes (à propos de Corinne ou l'Italie) – Confronti artistici e letterari: Alberto DESTRO, Le Vorlesungen uber dramatische Kunst und Literatur di August Wilhelm Schlegel e le origini del romanticismo italiano – Alfredo COTTIGNOLI, Shakespeare tra i romantici italiani – Gerardo GUCCINI, Attori e teoriche nell'Europa romantica. Note sparse su Modena, Mazzini e l'Opera – La dimensione musicale: Renato RAFFAELLI, Riflessi continentali su Othello: finali tragici e lieti da Ducis a Rossini-Berio – Alberto CAPRIOLI, I sogni di Calipso. Musica italiana e Romanticismo europeo – Cultura e letteratura: Franco PIVA, Appunti sulla presenza di Baculard d'Arnaud nella cultura italiana tra Sette e Ottocento – Annarosa POLI, George Sand e i secondi romantici italiani – L'invenzione della forma: Henriette BESSIS, Le souffle de l'Europe romantique sur l'art plastique en Italie – Roberto VIGANÒ, Influenze della scienza gastronomica europea sulla formazione della società borghese nel primo Ottocento – Tra Classicismo e Romanticismo: Bruno ROSADA, Foscolo tra Classicismo italiano e Romanticismo europeo – Paolo ROTA, Leopardi e il sublime romantico – La ricezione della stampa: Annalisa BOITACIN, La ricezione di Stendhal nelle pagine dell'«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux – Jacques MISAN-MONTEFIORE, Da Rousseau a Sismondi: Settecento e Ottocento francesi visti dal «Conciliatore» – Franco DONI, La diffusione dei periodici europei nell 'Italia del primo Ottocento – Il pensiero giuridico e storico-ideologico: Franco GIRINO, Romagnosi e «Il Conciliatore» – Gian Paolo ROMAGNANI, Mazzini europeo – Riflessi lirico-bucolici dall'Europa: Gian Paolo MARCHI, Tra plagio e intertestualità. Echi della poesia europea nei «Canti» di Aleardo Aleardi – Vento dell' Est: Barbara WOJCIECHOWSKA BIANCO, L'esoterismo e la sua influenza in Italia nel primo Novecento – Sergio PESCATORI, Tra risorgimento e letteratura: un incontro mancato – Marina ROSSI VARESE, Motivi e temi russi in autori romantici italiani, da Tommaso Grossi e Davide Bertolotti – Krystyna JAWORSKA, Adam Mickiewicz: «primo poeta del secolo» o autore misconosciuto? – Giancarlo VOLPATO, Un 'inedita bibliografica scientifica veronese della prima metà dell'Ottocento: l’Indice delle scoperte (chimiche) di G. B. Sembenini – Appendice: Marco STUPAZZONI, Balzac nelle biblioteche italiane: le traduzioni dell 'Ottocento (1830- 1899) – Concetta Rizzo, Notre-Dame de Paris di Victor Hugo e Margherita Pusterla di Cesare Cantù: un'ipotesi di lettura – Vittorio RABINI, Le opere di Lamartine in Italia – Programma del congresso – Riassunti delle comunicazioni.