Rappresentazioni del Sacro nel Romanticismo francese
CDE 9
Rappresentazioni del Sacro nel Romanticismo franceseA cura di Annarosa POLI
408 p., ill., 24 c. di tav.
ISBN 88-7760-309-2
35.00 €
Il sacro può sopravvivere, cioè rivivere al di fuori della religione come «modalité originaire» dell’Homo religiosus universale secondo la definizione di Mircea Eliade (Le sacré et le profane, Gallimard, 1965)? Dopo gli anni turbolenti della rivoluzione del 1789 che aveva creduto di potersi sbarazzare di tutte le credenze religiose, la Francia, espressione significativa dell’atmosfera culturale europea, si è risvegliata agli inizi dell’Ottocento con un’ardente sete di spiritualità. Queste aspirazioni non si sono spinte necessariamente solo verso i culti istituzionali; le dottrine derivanti dal Platonismo e dal Neoplatonismo infatti hanno attratto un maggior numero di adepti di quanto non abbiano fatto quelle legate alla fede cattolica.
La religione dei romantici si riallaccia alla religione sentimentale di Rousseau, anch’essa strettamente legata alla tradizione neoplatonica. La rinascita del sacro nella prima metà dell’Ottocento si rivela indissociabile dalla convinzione che unisce indissolubilmente amore, religione e trascendenza. L’amore, come accesso al sacro, è un sentimento percepito con una tale pienezza da inglobare la coscienza del divino. L’angelo, figura così presente nell’immaginario romantico, assume in Balzac (Séraphita) una connotazione nuova e specifica come riflesso mistico del linguaggio paracristiano e swedenborghiano. Dal mito iniziatico dell’amore angelico (Le lys dans la vallée) procede la possibilità di convertire il desiderio sensuale in energia spirituale facendo ricorso alla dottrina mistica di Saint-Martin.
Vi è una nozione, quella del simbolo, che consente di avvicinarsi meglio di qualunque altra alla questione tanto dibattuta del sacro tra i romantici. È per il suo tramite che vediamo affermarsi variamente nella riflessione letteraria francese importanti posizioni nell’ambito della poetica. Possiamo rintracciarvi gli sforzi di coniugare l’invisibile con il visibile, introducendo una nuova concezione metafisica del mondo al fine di fare meglio trasparire l’incontro dell’umano con il divino.
Il sacro pone la relazione tra la creatività artistica e la religione, facendo emergere l’ambito del «meraviglioso» che il romanticismo francese riprende dal Medioevo, come pure l’ordine del soprannaturale utilizzato per sottrarre alla religione e alla storia i suoi miti e custodirli in una sfera autonoma del pensiero e della sensibilità.
Annarosa Poli, Introduzione – Le strutture simboliche del sacro romantico. Raffaele Milani, Il sacro e l’estetica romantica dell’ineffabile – Frank Paul Bowman, La christologie romantique – Michel Brix, Amours romantiques et renaissance du sacré – Sacralità e dissacrazione. Max Milner, La transposition romantique d’une légende diabolique italienne: Les Martyrs d’Arezzo de Jules Lefèvre-Deumier – Béatrice Didier, Corinne et le sacré – Jean-Marie Roulin, La Mère et la Vierge: la refondation du sacré chez Chateaubriand – Roberto Viganò, Sacralità e dissacrazione dell’istituto proprietario nell’esperienza giuridica del XIX secolo – Le metamorfosi del sacro. Stefano Lazzarin, Il tournant degli anni Trenta. Sacro, fantastico, Age d’Or in Charles Nodier – Annalisa Bottacin, Il sentimento religioso nei “Privilèges” di Stendhal – Lise Sabourin, Vigny et la sacralisation du verbe – Jacques Misan-Montefiore, Manzoni, poète, critique et romancier chrétien, vu par les romantiques français – Marco Stupazzoni, Il mito iniziatico dell’amore angelico nel “Lys dans la vallée” di Balzac (da Laure de Berny a Henriette de Mortsauf). – Rappresentazioni perturbanti del sacro. Simone Vierne, Représentation et interprétation du Sacré dans La Comtesse de Rudolstadt de George Sand. – Jean Guillaume, 1842, ou la difficile année nervalienne – Marie-Hélène Girard, Gautier et la religion de l’art – Musica e arte romantica. Joseph-Marc Bailbé, La musique et le sacré chez les écrivains romantiques – Alberto Caprioli, La profezia del sacro in Hector Berlioz – Charles Polio, Gounod ou le retour au sacré profond dans la musique romantique. – Henriette Bessis, Différentes approches du sacré dans la peinture romantique française. – Francesca Lui, Il caso della Maddalena del Canova a Parigi. Riflessi iconografici e letterari in età romantica – Piero Gondolo della Riva, Le immaginette sacre nel periodo romantico in Francia e in Italia.